
Dopo la pubblicazione del suo primo singolo ‘Wall of Glass’ – che ha ricevuto subito critiche entusiasmanti – e dopo gli emozionanti primi concerti da solista, Liam Gallagher fa uscire ora il suo tanto atteso primo album ‘As You Were’ su etichetta Warner Bros. Records UK.
Dopo avere iniziato a comporre con il brano soul-rock “Bold”, Liam ha inciso ‘As You Were’ in due diverse location. Greg Kurstin ha suonato tutti gli strumenti nei 4 brani da lui prodotti
(‘Wall Of Glass’, ‘Paper Crown’, ‘Come Back To Me’ e la psichedelica ‘It Doesn’t Have To Be That Way’), mentre Dan Grech-Marguerat ha prodotto il resto dell’album agli Snap!
Studios di London.
Il risultato è esattamente quello uno spererebbe da un album solista di Liam Gallagher: le classiche influenze ‘60/’70 riviste a aggiornate e adattate ai nostri tempi. Liam concorda. «Non ho voluto reinventare nulla o lanciarmi in viaggi ipergalattici. È lo stesso suono di Cold Turkey di Lennon, degli Stones, dei classici. Ma fatti a mio modo, ora».
Uno degli aspetti più straordinari delle canzoni che compongono il suo primo album da solista ‘As You Were’ è che tutte hanno uno scopo. Nessuna eccedenza, niente da tagliare. Tutte sembrano essere indirizzate a qualcuno o qualcosa, inquadrando bene l’album e chiarendo la sua versione della storia, come la swing “Greedy Soul”, che rimanda un po’ al suono di Bo Diddley e che incenerisce chi definisce “ungrateful dead”, o la mega-ballata “For What It’s Worth” che Liam ha scritto con Simon Aldridge dei Cherry Ghost e contiene forse il ritornello più forte.
La copertina dell’album è un’iconica nuova imagine di Liam scattata dal celebre fotografo, fashion designer e direttore creativo Hedi Slimane.
TRACKLIST
- Wall Of Glass
- Bold
- Greedy Soul
- Paper Crown
- For What It’s Worth
- When I’m In Need
- You Better Run
- I Get By
- Chinatown
- Come Back To Me
- Universal Gleam
- I’ve All I Need