

E’ il disco che non ti aspetti, ‘Goes West’ di William Tyler. Un album completamente strumentale, dove a dominare è la chitarra. Si presenta così il nuovo disco dell’ex chitarrista dei Lambchop e dei Silver Jews che ha scelto la via da solista per esplorare il mondo dell’indie folk. E lo fa in maniera egregia in questo album che si muove sulle note del genere più tradizionale, senza mai scadere nel banale e nello scontato.
Le tracce di ‘Goes West’ sono fortemente caratterizzate dai ritmi del sud dell’America ed è impossibile non sentirci le forti influenze di un artista come Jerry Garcia.
Una piccola perla è la collaborazione con Bill Frisell nel brano ‘Our Lady of the Desert’, ma l’influenza del grande chitarrista è presente anche nelle altre nove tracce che compongono questo disco, fortemente influenzato dall’elezione di Trump, che ha portato Tyler a trasferirsi più a sud, rispetto al natio Tennessee.
Quello che ne è nato è un disco estremamente piacevole che si fa ascoltare senza mai annoiare, dove i suoni folk sono attuali e tradizionali al tempo stesso, ma anche dove si sente che niente è lasciato al caso.
Dopo alcuni tentativi che non avevano dato il risultato sperato, sembra proprio che il sud abbia portato Tyler a trovare il suo punto di equilibrio e il suo ambito artistico perfetto, un country-folk alternative molto attuale e decisamente interessante dal punto di vista musicale.
TRACKLIST
- Alpine Star
- Fail Safe
- Not In Our Stars
- Call Me When I’m Breathing Again
- Eventual Surrender
- Rebecca
- Venus In Aquarius
- Virginia Is For Loners
- Man In A Hurry
- Our Lady Of The Desert