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Lucca Summer Festival – Il grande spettacolo d’addio di Elton John

E’ stata una grande cerimonia rock, quella andato in scena all’ex Campo Balilla sugli spalti dalle Mura di Lucca. E lui, Elton John, è il gran sacerdote del rock, che non sbaglia una mossa, un colpo, una nota.

Che quello di Lucca sia realmente l’ultimo concerto di sir Elton è probabile (ma non certo) e in fondo poco importa. perché quello andato in scena a Lucca è stato sicuramente un grande show. Elton John sta portando in giro il suo ‘Farewell Tour’ oramai da due anni e mezzo che segnerà di fatto l’addio alle scene dell’artista britannico

Al momento non sono previste ulteriori date italiane, ma non si sa mai.

Ad ogni modo, lo spettacolo che Elton John ha presentato è stato veramente molto curato, come, del resto, tutte le date del ‘Farewell Tour’, pensato per dare una panoramica sulla carriera del baronetto.

Nonostante la percezione che tutto sia stato studiato al millimetro, il concerto non ha perso niente di freschezza o di forza performativa. Certamente a migliorare la situazione generale di fatto ci sono dei musicisti di grandissimo spessore che riscattano quelle che non erano state eccelse performance di Elton John nelle ultime tournée, il quale, con il solo piano aveva più annoiato che divertito. Il ‘Farewell Tour’ invece diverte.

Diverte la musica, sempre molto rock.

Diverte sir Elton, in scena con i suoi cambi d’abito sempre eccessivi e sempre molto “brillanti”.

Non parla moltissimo, ma saluta Lucca e la dichiara una delle sue città preferite.

Elton John lascia parlare la sua musica e quei video che ha appositamente preparato per lo show e che, in qualche modo, lo rappresentano e lo raccontano. Il momento più toccante è quando parla dell’Aids, dalla paura degli Anni 80-90 quando questo virus fece la sua comparsa, creando una sorta di paura generalizzata, ma anche una forte spinta a creare fondazioni, come quella di Elton John appunto, che finanziavano (e finanziano) la ricerca per combattere quella che venne definita ‘una piaga’.

Una pagina scura della vita di Elton John, ben raccontato anche nel biopic “Rocket man”, uscito proprio in queste settimane e che sicuramente ha aiutato a portare ancora più gente al concerto che ha registrato il sold-out.

Problemi non sono comunque mancati. Chi aveva i posti in piedi, al termine della (lunga) platea ha lamentato un audio non all’altezza del concerto e, soprattutto, non all’altezza del certo non economico biglietto.

Le prime canzoni, stando a quanto raccontato, non si sentivano proprio. Dopo la situazione è migliorata ma il suono è rimasto fortemente sbilanciato e di bassa qualità, nonché la visuale dal palco era affidata ai soli maxischermi.

E altresì ovvio che margine di miglioramento ci sia sempre e, con tutta probabilità, la D’Alessandro e Galli dovrà ripensare qualcosa in merito a questi grandi eventi. Lo show comunque valeva la pena e ha confermato l’attualità delle canzoni di Elton John che non hanno mai suonato ‘datate’ cosa non da poco in questo momento di grandi revival.

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