

Gli svedesi Opeth hanno pubblicato il loro album più importante di sempre: “In Cauda Venenum”. Pochi album della band sono così coinvolgenti e intensi come il loro tredicesimo lavoro.
Accompagnato dall’affascinante copertina realizzata da Travis Smith e da una produzione magistrale ai Park Studios (The Hellacopters, Graveyard), “In Cauda Venenum” è stato realizzato in due versioni: svedese ed inglese ed incanta con melodie deliziose e malinconiche.
Il compositore principale Mikael Åkerfeldt ha voluto un ritorno ai vecchi tempi: pensate a “Orchid” passando per “Blackwater Park”. “In Cauda Venenum” offre ai fan una scelta: svedese o inglese. Ma forse non è la lingua ad incantare. Dall’opener alla Tangerine Dream ‘Livet’s Trädgård’ (‘Garden of Earthly Delights’) all’epica ‘Allting Tar Slut’ (‘All Things Will Pass’), il nuovo album degli OPETH è avvincente, una colonna sonora per un film inedito, esistente solo nella testa di Åkerfeldt, diretto da Werner Herzog. Uno degli album heavy rock/metal più attesi del 2019. Dal vivo in Italia il 9 novembre all’Alcatraz di Milano.
TRACKLIST
- Livet’s Trädgård / Garden Of Earthly Delights
- Svekets Prins / Dignity
- Hjärtat Vet Vad Handen Gör / Heart In Hand
- De Närmast Sörjande / Next Of Kin
- Minnets Yta / Lovelorn Crime
- Charlatan
- Ingen Sanning Är Allas / Universal Truth
- Banemannen / The Garroter
- Kontinuerlig Drift / Continuum
- Allting Tar Slut / All Things Will Pass