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La Giornata mondiale del Rifugiato dell’Onu segna il ritorno della musica live e vede protagonista Murubutu con i suoi ‘Rap-Conti’

Lentamente, molto lentamente, la musica sta tornando a essere suonata dal vivo. Una delle prime occasioni è il concerto organizzato per domani (sabato 20), a Bologna per la Giornata Mondiale del Rifugiato, indetta dall’Onu e che vedrà protagonista Murubutu, assieme a Margherita Vicario e Rares.

Il titolo della manifestazione è #NeverMoreFreezing che riflette il tema di quest’anno e, cioè, il senso di attesa, l’impressione di esilio e, al tempo stesso, la speranza e il desiderio di rinascita. Un tema che rispecchia perfettamente quello che è la situazione attuale: a causa del lockdown si è vissuta una sorta di sospensione, di bolla nella quale tutto si è, se non fermato, quanto meno rallentato, proiettando le persone in una situazione surreale, nella quale i tempi si sono dilatati e i giorni sono trascorsi uno uguale al precedente e al successivo. Una situazione, questa, che è coincide perfettamente con quella che si trovano a vivere coloro che chiedono asilo, che hanno lo status di rifugiati e che arrivano in Italia e vengono inseriti nei vari progetti di accoglienza e integrazione nei territori.

Ecco, dunque, che l’appuntamento di sabato a Bologna, diventa importante per diversi aspetti: innanzi tutto rappresenta quella ‘rinascita’ auspicata e aspettata da chi vive la condizione di rifugiato ogni giorno della propria vita e da tutti noi, che per alcuni mesi, abbiamo toccato con mano una situazione che, se non uguale, è almeno molto simile alla loro.

Ma è anche una delle primissime, se non la prima vera occasione per poter tornare a fruire di un concerto dal vivo, piccolo tassello per arrivare a una riconquistata normalità.

A partire dalle 20, quindi, al Mercato Sonato di Bologna prende il via la manifestazione che vedrà protagonisti vari artisti che spazieranno in diversi ambiti artistici. Sul palco di Bologna ci sarà Murubutu con i suoi Rap-Conti che, di fatto, rappresentano una faccia inusuale della letteratura contemporanea e che saranno illustrati live da Roby Il Pettirosso. Ci sarà Margherita Vicario con le sue canzoni tra pop e cantautorato. Ci sarà la giovane promessa dell’alternative italiano Rares. Non mancheranno nemmeno degli interventi video, tra cui quelli dell’attrice e scrittrice Lella Costa; della musicista Mama Marjas; di Seun Kuti dalla Nigeria, di Clinton Fearon, guru del reggae giamaicano; dei messicani Son Rompe Pera e Junior V.

E, come questo periodo vuole e ci ha abituati, non ci sarà solo la dimensione live, ma anche quella ‘virtuale’: il concerto, infatti, sarà trasmesso in diretta sulla pagina Facebook di BolognaCares, nonché sul canale YouTube Lepida Tv On Air e sulle frequenze di Radio Città Fujiko 103.1 FM.

L’evento è stato promosso e organizzato da Asp Città di Bologna e Comune di Bologna, in collaborazione con BolognaCares e con i gestori del Progetto metropolitano di Bologna Siproimi (Sistema di protezione per titolari di protezione internazionale per i minori stranieri non accompagnati), la Città Metropolitana di Bologna, i Comuni che hanno aderito al progetto e la Caritas di Bologna.

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