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Pino Marino festeggia i suoi primi 20 anni con la musica con un nuovo album, ‘Tilt’

In occasione del suo ventennale discografico e a distanza di cinque anni dal suo ultimo “Capolavoro” (Altipiani Records, 2015), esce il nuovo album di Pino Marino dal titolo “Tilt”. Il disco è stato anticipato dal singolo “Calcutta” e dal bellissimo e suggestivo video diretto dal regista Marco Arturo Messina.

Il termine scelto come titolo, “Tilt”, è una parola che si presta a molte interpretazioni, ma il cui suono e il cui significato stretto non danno adito ad equivoci: questo è il senso attribuibile a tutto il disco. “Quando si alterano e si infrangono la posizione e l’equilibrio di un Flipper, il suo stabilizzatore interno va in protezione, fa contatto e toglie la corrente al gioco generando il Tilt” ha dichiarato lo stesso autore. Quelli che vengono affrontati in questo disco sono tilt di varia natura: epocali, ma anche sociali, interpersonali e culturali. Se ogni tilt genera un bivio, solo una consapevole scelta collettiva può generare e indicare vie nuove da percorrere.

L’album, coprodotto da O’Disc e Pineta Produzioni, è stato arrangiato dallo storico collaboratore Fabrizio Fratepietro e dallo stesso cantautore. Inoltre, la collaborazione di Pino Pecorelli (altro componente storico) consolida il Trio con cui tutto ebbe inizio, discograficamente, 20 anni fa.

Pino Marino è autore dei dieci brani e alla sua voce si uniscono quelle di tre prestigiosi ospiti: Tosca canta “Roma bella”, canzone per lei scritta in questa occasione, Ginevra Di Marco duetta con Pino in “Maddalena” e Vinicio Marchioni a suo modo ricuce e interpreta tutti i Tilt apparsi in queste canzoni nella traccia di chiusura che porta il nome dell’album. Altre presenze prestigiose sono quelle di Roberto Angelini alla chitarra e Giovanna Famulari al violoncello. Fernando Pantini, Vincenzo Vicaro e Agnese Valle completano il pacchetto dei musicisti che hanno lavorato in studio.

Degna di menzione è la copertina, la foto dal titolo “L’ora del bagnetto, Gaza” è stata scattata da Emad Nassar nel 2015 e ha vinto lo Sharjah Award in Medio Oriente. Lo scatto ritrae Salem Saoody, 30 anni, mentre sta facendo il bagno a sua figlia Layan e sua nipote Shaymaa nella vasca da bagno, unico pezzo della casa rimasto illeso dai bombardamenti.

TRACKLIST

01. Calcutta
02. Pensiero nucleare
03. Caterina volentieri
04. La mia velocità
05. Maddalena
06. Io non sono io
07. La statua della libertà
08. Crepacuore
09. Roma bella
10. Tilt

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