Pubblicato il Lascia un commento

[Clip of the Week] – Sensuali streghe danno vita a un incubo esoterico in ‘Oriole’ degli Afghan Whigs

Inquietante, sensuale e intrigante incubo. E’ un horror di tutto rispetto, giocato sul ‘vedo-non vedo’, ‘Oriole’ il nuovo video degli Afghan Whigs, che ha trainato l’uscita dell’album ‘In Spades’.
Il video è stato diretto da Amy Hood che appare anche nelle vesti di attrice, nei panni della ragazza che arriva nella congrega di streghe e diventa oggetto del rito guidato da una strega bella e inquietante, interpretata da Kaylee McKeny.

La storia è un classico dell’orrore, ma girato veramente con grande classe: una congrega di streghe si riunisce per fare strani riti e, in preparazione di questi riti, ‘chiamano’ una ragazza – la regista appunto – a unirsi a loro. La drogano e lei inizia a vivere un incubo, un sogno o chissà cosa, che, da una casa si trasporta in un bosco di notte.

Nel bosco va in scena il rito vero e proprio, quello, come spiega la regista, dedicato alla dea Minerva che viene compiuto in estate e dove al centro viene messo un ragazzo che (forse) viene sacrificato.
Forse, però, perché come dicevamo si tratta di un continuo gioco di vedere e non vedere, creato ad arte e con gran classe, che fa sì che non vi sia mai niente di esplicitamente cruento, ma si intuisca che qualcosa di tremendo sta accadendo.
Le immagini sfumate danno il senso di smarrimento della ragazza che arriva nella casa. Il sangue che la ricopre, fa presagire un brutto destino per il ragazzo protagonista del rito. Ma alla fine tutto potrebbe anche essere solo immaginazione.

Il video rispecchia in pieno lo spirito della canzone, quello più oscuro di Dulli che si trova in tutto il nuovo album e che caratterizza i testi di ‘In Spades’ e del quale la Hood ha saputo cogliere appieno lo spirito e le atmosfere dell’album.


LYRICS

 

Light the candle
Lock the door, too
Draw the circle
I’ll fall into you
Divination cieromancy
Comes the card that
I refused to see
The was a violence in my head
I was surrounded in my bed
And from a slender perch
I vowed that I would fly forever
Flying
Flying
Flying
Through love I wander
Seek my thunder
Slip my number
Undercover
Free at last
Cage burned
Cages burn
So true, unglued
Where and when no matter
I will find you
Until then
Hang on, hang on
So true, unglued
Where and when no matter
I will find you

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *