Pubblicato il Lascia un commento

Clip of the Week – Standing Ovation per Patti Smith alla cerimonia della consegna dei Nobel che canta una canzone di Bob Dylan [video inside]

bob-dylan-nobel-prizeStanding ovation a Stoccolma per il ‘grande assente’, Bob Dylan. Alla cerimonia di consegna dei Premi Nobel, infatti, Bob Dylan non c’è andato, ma nonostante la sua assenza, i presenti hanno tributato al menestrello di Duluth i massimi onori, spendendo per lui molte parole, tutte improntate alla più forte ammirazione.

La presenza/assenza di Bob Dylan è stata al centro di un’intricata vicenda che ha visto dapprima l’Accademia dei Nobel cercare di contattare il cantautore ripetute volte, per comunicargli la notizia della designazione e, successivamente, il diniego di Bob Dylan ad andare alla cerimonia per ‘impegni precedentemente assunti’.

Poi, alla vigilia della data di scadenza, un ulteriore sviluppo: l’invito a Patti Smith che avrebbe in qualche modo rappresentato il collega musicista.

E così è stato.

pattismithPatti Smith non solo ha presenziato alla cerimonia in cui è stato celebrato il Premio Nobel per la letteratura a Bob Dylan, ma, in omaggio al musicista, ha interpretato una sua canzone, ‘A hard rain’s a-gonna fall’, del 1962. Non una canzone scelta a caso, ma un brano assolutamente fondamentale per la carriera di Dylan, che, di volta in volta, è stato letto come un testo contro la posizione dell’America nei confronti di Cuba, o ancora contro il pericolo nucleare, ma che lo stesso autore ha sempre negato come interpretazioni.

Toccante e commovente, l’esecuzione del brano da parte di Patti Smith ha avuto anche un imprevisto: l’artista, infatti, dopo la prima strofa è stata costretta a fermarsi. Sopraffatta dall’emozione, infatti, ha chiesto scusa, dicendo di essere molto nervosa e di dover ricominciare la canzone. Lo ha fatto. E ha terminato la canzone tra gli applausi degli invitati alla cerimonia, in quello che è divenuto un momento veramente memorabile e che mettiamo qua nel video pubblicato da Repubblica

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *