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‘Io volai’: nuovo lavoro per i FermoImmagine e la loro musica d’autore

Un mix tra cantautorato e indie: ecco il nuovo album dei FermoImmagine, ‘Io volai’, il terzo che viene pubblicato da questo artista e che si apre, significativamente, con il pezzo ‘Verso casa’, realizzato nel 2018, cosa che ci fa comprendere come la nascita di questo disco non sia stata una cosa ‘immediata’, bensì sia frutto di un processo lungo e di un percorso a tratti tortuoso, che hanno portato FermoImmagine a crescere anche artisticamente.

Tutti gli altri otto pezzi, infatti, sono nati in un arco di tempo piuttosto lungo, attraversando momenti importanti che hanno segnato cambiamenti fondamentali nella vita di Luigi Maresca, uno dei due FermoImmagine.
Quello di fronte a cui ci si trova, quindi, è un album molto personale, dove i temi trattati nascono proprio dalla vita dell’artista che, attraverso questi brani, ci porta nel suo mondo attraverso la porta principale.

‘Io volai’ è un album estremamente curato nei dettagli, nato anche grazie a una profonda conoscenza tra Mirko Ravaioli e Luigi Maresca che insieme danno vita a questo duo che cammina nel solco della canzone d’autore italiana, ma anche dalla collaborazione con Lorenzo Montanà, sia in veste di musicista, sia in veste di produttore.
Le voci invece sono state realizzate al “Loto Studio” di Gianluca Lo Presti.
Tanti ospiti e amici in questo disco: i Delenda Noia, la cantante Gioia Gurioli, la pianista Silvia Valtieri, il chitarrista classico Andrea Cavina, gli autori di testi Luca Barachetti (precedentemente era di Macramè ed aveva lavorato alla promozione di “Frammenti”) e Roberto Laghi. Un album volutamente ed estremamente corale come non era mai accaduto prima per i FermoImmagine.

Interessante anche la copertina del disco, realizzata da Elena Ciliberti, moglie di Maresca, che decide di chiudere l’album con un tributo ai La Crus: l’ultimo brano, infatti, è ‘Come ogni volta’: «uno dei primi pezzi che ascoltai nel 1997 e dal quale rimasi folgorato. Proprio grazie ai La Crus – dice Maresca – ho capito quale musica mi sarebbe piaciuto realizzare. ‘Io volai’ è un disco intimo, personale, ascoltato e riascoltato tantissime volte mentre andavo a lavoro o tornavo a casa: forse proprio per questo lo sento come un disco da viaggio, un percorso che si perde tra momenti di vita e ricordi che ritornano sempre. Non a caso – conclude -, il primo pezzo è proprio ‘Verso casa’».

ermoImmagine è il progetto di musica electro-minimal-wave con forti connotazioni cantautoriali fondato nel 2005 da Luigi Maresca (nife) e Mirko Ravaioli. Nato dall’esperienza Hangar Praha, il duo ha continuato sulla strada già calcata all’epoca: musica d’autore, ambientazioni minimal-wave, elettronica in bilico tra momenti intimisti e impatto ritmico.
Inizialmente nel gruppo sono presenti anche Alessandro Grazioli (Morloi) e Silvia Valtieri.
Morloi ricopre sia il ruolo di fonico che di “guastatore sonico” con inserimenti sonori noise che spezzano la regolarità e la pulizia del live; Silvia Valtieri è una giovane e talentuosa pianista di impostazione classico-jazz ma con una grande apertura mentale verso altri generi musicali. Dopo due anni di prove e concerti, Morloi e Silvia lasciano il progetto.
Nel settembre del 2008 i FermoImmagine registrano un demo con tre canzoni al Capannone Record di Francesco Minotti. Nel 2009 partecipano e vincono Arzisona e aprono il concerto dei Nidi d’Arac, ultimo live della manifestazione.
Completamente auto-prodotto, a fine aprile 2012 esce “Foto Ricordo”, il primo disco dei FermoImmagine sempre registrato al Capannone Record di Francesco Minotti. Contiene 11 tracce che riassumono un percorso musicale lungo 8 anni.  A fine febbraio del 2013 esce il primo video dei FermoImmagine “Quello che siamo”, costruito sul singolo di apertura di “Foto Ricordo”, regia di Nicolas Xabaras Galeotti.
Il vero salto di qualità arriva con il secondo disco “Frammenti”, disponibile da novembre 2015: la produzione è di Lorenzo Montanà e registrato al “Loto Studio” di Gianluca Lo Presti.
Nel giugno del 2017 esce il disco tributo a Claudio Rocchi “Tutto quello che ho da dire” (iniziativa è stata promossa da Macramè – Trame Comunicative di Luca Barachetti e Corrado Maffioletti) nel quale i FermoImmagine realizzano la loro personale versione de “La tua prima luna”.

TRACKLIST

01. Verso casa
02. Nella stasi
03. La speranza
04. Il profumo dei tigli
05. Frontiere distratte
06. Cantico
07. Ti racconterò
08. La nevicata del 12
09. Ti racconterò…ancora
10. Come ogni volta

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