Anticipato dal singoli “Four”, “The Warchild” e “Martyrs” esce il nuovo album di Novadeaf dal titolo “Bellicus”. Il disco, pubblicato da Beng! Dischi, arriva a ben sette anni di distanza da “Carnaval” (DreaminGorilla, 2015) e rappresenta al meglio il percorso di crescita artistica di Federico Russo, songwriter e leader del progetto Novadeaf, che ha scritto, prodotto e arrangiato l’intero album.
Il concept al centro delle otto canzoni di “Bellicus” è il conflitto, qui esaminato in tutte le sue molteplici forme e sfumature: dal conflitto sociale a quello religioso fino alla violenza che spesso si accompagna a una ossessione e all’odio che talvolta nasce quando finisce l’amore.
Il sound di Novadeaf si fa più essenziale e incisivo rispetto alle produzioni precedenti: il Pop, nella sua accezione più raffinata e multiforme, prende il posto dell’Alt-Rock e, al contempo, gli arrangiamenti sono diventati più articolati ed eclettici. L’elettronica, che prima decorava, ora è protagonista, con beat inesorabili e guizzanti suoni sintetici.
