Disco meraviglioso pubblicato nel 1974 da Robert Wyatt dopo il tragico incidente, รจ un'opera introspettiva, la cui estrema originalitร la rende difficile da classificare, ma la pone senza dubbio al cardine di tutta la storia della musica (o almeno di quella che noi amiamo). L'album prodotto dall'amico Nick Mason รจ album intimista e poetico, dove il lavoro fatto da Wyatt sulla voce sul suo suono, sui suoi silenzi, sul respiro, vibra - รจ proprio il caso di dirlo - sulle frequenze piรน profonde dell'essere. Struggente nella sua malinconica bellezza, dolce e disperato รจ un flusso continuo come una corrente marina che scorre sotto le onde degli oceani. Basta non porre resistenza, basta lasciarsi inondare, colmare da questo soffio, per ritrovarsi come d'incanto in una spirale che ci trascina negli abissi dell'anima. Lร dove Wyatt dopo i grandi lavori con i Soft Machine e i Matching Mole, ma soprattutto dopo il drammatico volo che lo lascerร per sempre su una sedia a rotelle, trova per lui e per noi, in quella oscuritร , nel punto piรน oscuro e lontano, il seme eterno della luce. Il seme eterno della luce. Non un disco ma un'opera d'arte immensa.
Third รจ il terzo album dei Soft Machine, pubblicato nel 1970.
L'album รจ opera importante, affascinante e fondamentale del Rock, del Prog e di quel sottogenere che prenderร il nome di Scena di Canterbury. La psichedelia si coniuga con la forma libera del jazz, con il minimlalismo alla Terry Riley, con lo sperimentalismo e le avanguardie Dada. Lโimpostazione free dei tre brani strumentali definisce in qualche modo lo sviluppo del Jazz Rock, i brani sostenuti dal drumming di Wyatt e dai fiati di Elton dean e Nick Evans creano dei mandala ipnotici, costruiti come sviluppi numerici destrutturanti in una terra per lo piรน sconosciuta e per questo terribilmente affascinante. โMoon In Juneโ lโunico brano cantato anticipa il futuro artistico del Wyatt solista e il suo capolavoro โRock Bottomโ. Lโesile, magica e a tratti primigenia voce, ci conduce per mano in una sorta di territorio astrale dove convivono una accanto allโaltro la quiete e la tempesta, la forma e lโinforme, la follia e la poesia. La voce di Wyatt รจ una voce che proviene da mondi siderali lontani e allo stesso tempo, dal profondo di un deposito ancestrale, di un inconscio collettivo, come se fosse la voce sepolta di ognuno. Eโ magia, incantamento, arte pura.
Revolver cosรฌ ricco di fermenti psichedelici e di canzoni indimenticabili รจ il passaggio definitivo dei quattro ragazzi di Liverpool, allo stato dell'arte nella sua accezione piรน alta. Revolver รจ disco ricco di canzoni superbe, dove i Beatles danno forma e contenuto alla loro geniale, raggiunta maturazione compositiva. Impressionante, emozionante sotto ogni punto di vista, รจ come trovarsi di fronte alle porte del Paradiso. Scusate se รจ poco.
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