Dope Lemon – Rose Pink Cadillac

Descrizione

Ecco uno dei primi dischi ad uscire in questo anno di grazia 2022 e che caso più unico che raro di questi tempi, non sembra risentire ne di lockdown, ne di depressioni o angosce varie. E’ il terzo album solista di Angus Stone, “Rose Pink Cadillac” sotto il moniker Dope Lemon. Molto famoso a casa sua in Australia, soprattutto per il duo folk/pop con la sorella Julia (Angus & Julia Stone), ci presenta un lavoro scritto in tranquillità e serenità (Every Day Is A Holiday) tra “dolcetti e bottiglie di whisky”. Anche se scritto (così dice) in lunghe instancabili notti, c’è poco di oscuro nel suono del disco, se non nel finale decisamente più notturno delle ultime due tracce, e ça va sans dire sono le nostre preferite del lotto, in particolar modo Shadows in the Moonlight. La copertina con i suoi colori, verde, giallo limone, rosa e bianco interpreta in maniera perfetta il mondo di Angus, anche se tra belle ragazze, viaggi on the road e cazzeggi vari, quel limone dal volto stonato e simpaticamente vampiresco, regala a quel mondo una certa obliquità che non dispiace. Canzoni rilassate mai enfatiche, con echi degli anni 60, 70 e 80 sulla scia di un pigro revival dello slacker rock, che scorrono benissimo ai ripetuti ascolti, tra pop e psichedelia. Un synth/psych/pop che in Howl With Me ad esempio, con il suo ritmo funky e le chitarre acide e reiterate in un riff che ti si conficca nella testa e quel cantato strascicato quasi irriverente trova la formula per sfornare un piccolo gioiello.

“You’re a rose pink Cadillac/And I love the way you roll/Sink your wild tagged teeth through my neck/Oh, until the blood flows

Life’s a longass journey/With some fool that wrote the map/Everyone’s digging for the cross on the page/No one knows where it’s at”