“Giusy & Wendy” è il nuovo singolo di Young Hash, che arriva a qualche mese di distanza da “Salsedine”, l’EP con cui ha cementificato la sua presenza nella scena, grazie a collaborazioni di spicco come Greg Willen, Rrai dal Tacco, Mambolosco e Papa V.
Prodotto da Mothz, il singolo è un banger d’impatto, un mix tra esercizio di stile, autocelebrazione, irriverenza e punchline d’impatto. Tra riferimenti alla sua terra, alle donne, alla squadra del Bari e altro ancora, Young Hash dà ufficialmente il via a una nuova season, che si prospetta ricca di musica.
Young Hash è un rapper proveniente da Bari. Membro della nuova scena pugliese che si sta lentamente imponendo sul panorama underground italiano, cresce ispirandosi ai flow e all’attitudine della trap americana, importando però i modi di dire, le cadenze e i clichè pugliesi nelle lyrics, forgiando uno stile verace, tecnico e dissacrante. Il suo marchio di fabbrica “ADAVER”, usato spesso come adlib, incarna il branding dell’artista, tra rivendicazione territoriale e vena ironica. L’autoproclamato Checco Zalone della trap italiana trasforma in “La Pupa” e “La Zia” le “hoes” e le “bitches” dei clichè trap, e non sono più i diamanti e i vestiti firmati a settare il lifestyle dell’artista, bensì le cene di cozze e i crudi di pesce in riva al mare. La volontà di Young Hash è quella di trasmettere la bellezza genuina del Sud e di chi lo vive, senza prendersi mai troppo sul serio e al contempo senza mai diventare parodistico. Dopo aver concluso il 2022 con “Mamma Santa”, “Ottocento” è il primo singolo del 2023, in collaborazione con Kid Yugi, a cui fa seguito “KATRYN”. Dopo aver partecipato a “4088”, hit vitale di Welo, pubblica il nuovo singolo “CARTELLATE”, a cui fanno seguito “Calimero”, in collaborazione con RRARI DAL TACCO, e “SUD ITALIAN DREAM” con Clementino. Dopo “Mediaset”, prosegue il suo 2024 con i singoli “STATT FERM” e “Brav uagnon” con Kuremino, che hanno anticipato il primo EP ufficiale “SALSEDINE”, con le collaborazioni di spicco di RRARI DAL TACCO, Mambolosco e Papa V.