L’8 maggio abbiamo potuto ascoltare in anteprima “Luna araba” il nuovo singolo estratto dall’album di prossima uscita “I mortali” (42 Records/Sony Music) di Colapesce e Dimartino.
Tratti dal disco sono anche le tracce “L’ultimo giorno”, “Adolescenza nera” e “Rosa e Olindo”, uscite nei mesi scorsi.
Il brano vede la partecipazione straordinaria di Carmen Consoli che si unisce a due dei più apprezzati della nuova generazione di giovani cantautori italiani, in una canzone che profuma di mare di Sicilia.
Un tappeto sonoro forte che ricorda “The Less I Know The Better” dei Tame Impala e un testo che rimanda dai Normanni alle “Metamorfosi” di Ovidio e la sua isola di Ortigia, riempiono la scena di paesaggi e personaggi reali che bussano alle porte della dimensione favolistica.
Come in un montaggio serrato di un film, se chiudiamo gli occhi e ascoltiamo bene, riusciamo a vedere, a figurare davanti a noi, le situazioni e i racconti che prendono vita sull’isola, dove le voci dei tre cantautori siciliani s’intrecciano tra lune arabe, un turista che piscia nel mare, gare di rutti, i ragazzi che vanno a ballare e l’acqua trasparente.
Ma questa canzone non ci lascia solo con la voglia di salsedine sulla pelle, ci lascia anche con la voglia di sognare, di andare avanti e di credere in noi stessi
“È un istinto primordiale cercare di stare bene”
Come Colapesce, Dimartino e la Consoli, anche noi crediamo che arriverà presto il sole dell’estate a scaldare di nuovo i nostri animi.
Cercate di stare bene.
