Sono passati sei anni dall’ultimo album ‘Requiem’, uscito, appunto, nel 2016 e sembrava che non vi fosse un vero fututo per la band svedese Goat. Invece eccoli tornare, con ‘Oh Death’, il nuovo disco che sarà pubblicato il 21 ottobre per Rocket Recordings.
‘Oh Death’ è il quarto album del collettivo di Korpilombo che ci propone, anche in questa sua nuova prova, un mix di jazz, funk e psych, tutto sotto l’egida degli spiriti voodoo che animano la comune di cui fanno parte – o dicono di far parte – i Goat.
Particolarità della formazione: nessuno conosce i loro volti. Altro tratto che aumenta il mistero dei Goat fin dall’inizio: proprio in quanto comune voodoo, infatti, loro si presentano sul palco (ma anche alle interviste o agli incontri) solo ed esclusivamente mascherati. Maschere spesso inquietanti e poco rassicuranti, come deve essere se si vuole alimentare questa fama ‘oscura’ della band.
Un anno fa avevano dato dei segni di vita, ma solo con una raccolta di b-sides, dal titolo ‘Headsoup’ che aveva comunque fatto parlare nuovamente di loro.
Adesso, però, è tempo di un nuovo album che, a quel che è dato di sapere, continua a seguire la traccia dei loro lavori precedenti. E allora ci aspettiamo di ritrovare i suoni forti e coinvolgenti che abbracciano l’Africa e il Sudamerica, ma anche i fiati e quel tocco di psichedelia che non è mai mancato nei loro lavori.
L’annuncio di ‘Oh Death’ è stato accompagnato da un ‘regalo’ dei Goat: un video animato che è l’apripista del nuovo album. Il titolo è ‘Under No Nation‘ e come suoni siamo davvero nel solco del passato. Il video è stato animato dall’artista John Mark Lapham, partendo dall’opera d’arte che campeggia sulla copertina del nuovo disco.
TRACKLIST
1.Soon You Die
2.Chukua Pesa
3.Under No Nation
4.Do The Dance
5.Apegoat
6.Goatmilk
7.Blow The Horns
8.Remind Yourself
9.Blessings
10.Passes Like Clouds
INFO:
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goatsweden.blogspot.com/
goat.bandcamp.com/
IN USCITA IL 21 OTTOBRE
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