Pubblicato il Lascia un commento

In attesa della versione ‘fisica’ arriva il primo album dei Random Clockwork

Anticipato dai due singoli “The Hopscotch” e “Memento” è disponibile “Wires” l’album d’esordio autoprodotto dei Random Clockwork. Dopo un’intensa lavorazione di oltre due anni la band produce un disco con un electro-sound solido e granitico di stampo internazionale. 

Wires è “un tiro alla fune fra la Terra e le stelle” come recita la title track, e si snoda attraverso la biologia per parlare di paure (Amigdala), attitudini (Felina), memorie perdute (Memento) e viaggi nell’Io più profondo (Macula); mette in risalto facoltà fisiche che sono tanto scontate per noi quanto straordinarie di per sé (Faster Transmission); in altri episodi abbandona i confini terrestri ed abbraccia la cosmologia per narrare di attrazioni fisiche (Magneto) e di punti di non ritorno (Event Horizon), e sfocia nel misticismo guardando alla vita come un gioco cabalistico (The Hopscotch) e alla natura come una divinità meravigliosa e potente (Inanna). 

TRACKLIST

  1. Macula
  2. Felina
  3. Wires
  4. Magneto
  5. Faster Transmission
  6. Amigdala
  7. Event Horizon
  8. Memento
  9. The Hopscotch
  10. Inanna
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *