I “territori” in questione sono luoghi fisici e mentali.
Allo spazio piccolo e chiuso del negozio e della sua vetrina, corrisponde un territorio aperto, senza confini che è quello della creatività e dell’arte, nelle sue varie forme (musica, teatro, performance, poesia…).
Il “libero territorio di musica arte e cultura” è il progetto che da sempre sottostà all’idea di un negozio che rincorre testardamente, ostinatamente un sogno.
Per questo abbiamo messo e continuiamo a mettere a disposizione i nostri pochi metri quadri per creare un luogo “altro”.
“Altro” da logiche prettamente commerciali e/o pubblicitarie, dove concerti o performance, poesie visive, o installazioni, lo hanno mutato anche radicalmente, trasformandolo, di volta in volta, in una micro-galleria, in palcoscenico o in semplice spazio di provocazione o nutrimento.
Oggi proponiamo una nuova sfida, un nuovo un progetto che abbiamo chiamato “Territori”, o meglio “Te33ito3i” dal 21 Aprile al 21 Dicembre, che distillerà nell’arco di alcuni mesi:
– una serie di “Concerti in Vetrina”;
– un piccolo Festival dedicato all’arte contemporanea
– una mostra dedicata alle copertine dei dischi sul tema “Mappe e Territori dell’Anima”;
– la pubblicazione di una compilation su CD, allegata ad un Fumetto originale con protagonisti i gruppi e i musicisti che nel corso degli anni ci hanno supportato
e altre storie ancora.
Un “work in progress”, un cantiere aperto a vecchi e nuovi compagni di viaggio, che con la loro musica e la loro arte, abbiano voglia di tracciare “traiettorie di salvataggio da qui alla fine del mondo”.