In un articolo del 1988 il giornalista Maurizio Baiata scrisse: “La materia Pink Floyd è vastissima e io sono convinto che tutto ciò che essi hanno espresso ha una sua folle logica che non è possibile ancora oggi analizzare”.
Il proposito di questo innovativo studio è di spiegare quella folle logica, la singolare alchimia dicotomica che ha caratterizzato la musica dei Pink Floyd fin dagli esordi.
A quarant’anni dalle prime apparizioni dal vivo, questo libro – attraverso un modello esposto all’inizio, che si avvale di strumenti estetico-filosofici e musicologici – indaga lo sviluppo semantico del gruppo cogliendo l’essenza dell’arte dei Pink Floyd, che cela molto di più di quanto sveli in superficie, e restituisce all’intera discografia l’intima trama inconscia che ne ha accompagnato l’evoluzione nel corso degli anni, passando dal “cielo stellato” sopra di sé alla “legge morale” dentro di sé.
Un percorso affascinante che non tralascia alcun aspetto della produzione pinkfloydiana, per una conoscenza totale del fenomeno Pink Floyd. Un viaggio da compiere all’infinito, come infinita è la musica di questa band leggendaria, che non smetterà mai di parlarci di noi e della “folle logica” che ci governa.