Israel Nash, stella della nuova Americana, pubblicherà ‘Ozarker’ il 20 ottobre per Loose Music.
Oltre a ‘Roman Candle’ il nuovo album del musicista nato e cresciuto tra Texas e Missouri è stato anticipato anche dalla title track ‘Ozarker’ e da ‘Can’t Stop’.
‘Ozarker’ arriva a due anni di distanza da ‘Topaz’, album che aveva sorpreso la critica americana ed europea per i richiami all’americana e al rock psichedelico, influenzato tanto dal rock-country chitarristico di Neil Young quanto dal prog lisergico dei Pink Floyd d’annata.
Il disco è stato registrato con l’aiuto del produttore Kevin Ratterman (noto per il suo lavoro con My Morning Jacket e Ray LaMontagne) ed è una entusiasmante collezione di quei classici inni di cosmic americana nell’inconfondibile stile a cui ci ha ormai abituati Israel Nash. Il nuovo lavoro di Israel è una meditazione sull’amore e sulla famiglia, sulla bellezza e sul dolore che tramandiamo di generazione in generazione, sui legami che ci uniscono nei momenti belli e in quelli brutti.
Per il nuovo album Israel Nash racconta di essersi ispirato al rock con cui è cresciuto, agli inni generazionali di Tom Petty, Bruce Springsteen e Bob Seger, conditi da straordinarie chitarre e inconfondibili linee vocali.
“Penso che il motivo per cui così tanto di quel classico cuore del rock and roll persiste – racconta Israel Nash – è perché tocca temi che tutti sentiamo nel profondo: desiderio, lotta, impegno, fuga. Come artista, aspiro sempre a toccare quante più persone possibile, ed è ciò che questa musica ha sempre rappresentato per me”.
TRACKLIST
- Can’t Stop
- Roman Candle
- Ozarker
- Pieces
- Going Back
- Firedance
- Lost In America
- Midnight Hour
- Travel On
- Shadowland
INFO:
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