Il quarto album in solo di Lou Rhodes dei Lamb , Theyesandeye, sfugge qualsiasi tipo di categorizzazione.
Ci sono ovviamente forti legami con le radici folk che sino ad ora ne hanno caratterizzato le singolari imprese, ma a quel gentile contesto vanno ad aggiungersi elementi inediti.
Il piano, l’arpa e l’utilizzo dello studio di registrazione come ulteriore strumento segnano il passo, implementando il desiderio di sperimentare della nostra.
Desiderio realizzato grazie all’intervento di un amico di vecchia data – Simon Byrt – nel ruolo di co-produttore.
Il ricorso ad una strumentazione vintage, con l’utilizzo di echi e riverberi che fanno molto old-fashioned, solidifica l’essenza del disco, impreziosito poi dagli interventi di stagionati session men come Ian Kellet (pedal steel), Nikolaj Bjerre (batteria), Danny Keane (responsabile degli arrangiamenti d’archi) e Tom Moth (arpa).
La capacità di scrivere della nostra non è stata altro che esaltata da questa inedita squadra.
TRACKLIST
- All The Birds
- >All I Need
- Angels
- Sea Organ
- Them
- Hope & Glory
- Circle Song
- Sun & Moon
- Full Moon
- Never Forget
- Magic Ride