I M.A.C. (Musica, Arte, Cultura) Days dello Sky Stone si sono aperti con un cantautore lucchese tra i più promettenti: Effenberg.
Stefano Pomponi – in arte Effenberg, appunto – ha presentato il suo disco d’esordio ‘Elefanti per cena’, uscito proprio la scorsa settimana. Un disco che, nonostante sia un’opera prima, ha già fatto notare il giovane cantautore lucchese sia dal pubblico che dalla critica.
I paragoni, per Effenberg, sono immediati: spesso, nelle sue canzoni ci si sente Niccolò Fabi, ma il modo di cantare, il tipo di musica proposto è giovane e fresco e rimanda ad autori quali il celebratissimo Calcutta, che, forse più di tutti, è quello i cui echi maggiormente si sentono nella musica di Pomponi.
A lui è toccato aprire la tre giorni dedicata alla musica e alla parola: intervistato da Cataldo Russo, Effenberg ha raccontato il suo disco e si è raccontato, di fronte al pubblico dello Sky Stone & Songs, in un caldissimo pomeriggio di un’estate precoce.
