Ci sono voluti sei anni dopo il successo di ‘Aspettando i barbari, ma adesso tornano i Massimo Volume, con ‘Il Nuotatore’, album di grande scrittura che conferma come questo gruppo rappresenti una delle più interessanti realtà compositive italiane.
Per la prima volta, i Massimo Volume si presentano in trio, con i membri ‘storici’ della band: Emidio Clementi, Egle Sommacal e Vittoria Burattini, ma continuano con la loro strada fatta di piccole perle di composizione e interpretazione, con quella unicità che li ha contraddistinti fin dall’inizio della loro carriera e ha segnato tutte le tappe del loro cammino nel mondo della musica. Un cammino che li ha portati sempre a sperimentare, pur restando fedeli al loro stile, dando a ogni nuovo lavoro – compreso ‘Il Nuotatore’ – la caratteristica di un’esperienza nuova.
In questo nuovo album, in particolare, i Massimo Volume hanno voluto esplorare un terreno fatto di suoni minimali, ma che, nonostante sia volutamente scarno, riesce comunque a non essere freddo e distante dall’ascoltatore, ma lo coinvolge nelle storie più raccontate che cantate.
Altra peculiarità di questo nuovo disco è che manca completamente l’elettronica: in un momento nel quale invece sempre più prendono piede i suoni generati da strumenti di ultimissima generazione, il gruppo di Clementi fa una scelta a suo modo rivoluzionaria e si affida a basso, batteria e chitarre, nonché, ovviamente, alla voce. Ne nascono nove tracce che raccontano altrettante storie, come un romanzo in musica, senza tempo né spazio.
TRACKLIST
- Una voce a Orlando
- La ditta di acqua minerale
- Amica prudenza
- Il nuotatore
- Nostra Signora del caso
- L’ultima notte del mondo
- Fred
- Mia madre & la morte del gen. José Sanjurjo
- Vedremo domani /ol>