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‘Nothing Will Hurt’, secondo estratto da ‘Motherhood’ dei No Joy in uscita il 21 agosto per Joyful Noise

I No Joy condividono il nuovo singolo e il lyric video di ‘Nothing Will Hurt’, secondo brano estratto in anteprima dal nuovo album ‘Motherhood’, in uscita il 21 agosto per Joyful Noise.

I No Joy sono stati battezzati dal vivo da sua maestà Grant Hart e hanno continuato la loro carriera suonando in compagnia di band di culto e successo come Best Coast, Surfer Blood, Wire, Deafheaven, DIIV, Vivian Girls, Quicksand e Bath e cementato la loro posizione all’interno della scena indie grazie a collaborazioni con musicisti di talento come Peter ”Sonic Book” Kember.

‘Nothing Will Hurt’ è il quarto album dei No Joy, primo per Joyful Noise dopo tre album per Mexican Summer.
Jasamine e Laura, sono due artiste di indiscusso talento, capaci di infarcire i loro perfetti inni indie rock di riff heavy rock, arrangiamenti pop, synth industrial e muri di dealy di scuola shoegaze.

Avevamo lasciato il gruppo nel 2018 con il favoloso NoJoy/Sonic Boom split Ep composto a quattro mani con l’ex Spacemen 3 Peter Kember ed ora tornano con il primo full length in cinque anni. I No Joy hanno reincoporato nel loro sound le chitarre showgaze dell’esordio, ma con un attenzione per synth e produzione non distante dal mondo del trip-hop, della trance e del nu-metal. ‘Motherhood’ è il culmine di un percorso personale per i No Joy, dopo anni di tour e collaborazioni con le più disparate realtà, dal post-hardcore dei Quicksand, all’ambient di Baths. Il primo singolo ‘Bithmark’ è esemplificativo dello stile odierno dei No Joy, capace di combinare il dance rock tipicamente anni ’90 dei Repubblica con le dolci sfuriate dei Deftones. Nel brano ‘Dream Rats è presente Alissa White-Gluz, sorella di Jasmine e leader della nota death metal band svedese Arch Enemy.

‘Nothing Will Hurt’ è un album particolare, con synth di scuola berlinese, line di basso piene di groove e infinite sfaccettature vocali, ed un mood tipicamente anni ’90 ispirato al trip hop dei Massive Attack , il pop sofisticato degli Sneaker Pimps e il rock dei No Doubt. L’album è stato co-prodotto da Jorge Elbrecht (Ariel Pink, Sky Ferreira, Japanese Breakfast).

TRACKLIST

  1. Birthmark
  2. Dream Rats (feat. Alissa White-Gluz)
  3. Nothing Will Hurt
  4. Four
  5. Ageless
  6. Why Mothers Die
  7. Happy Bleeding
  8. Signal Lights
  9. Fish
  10. Primal Curse
  11. Kidder
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