I Liars oramai sono solamente Angus Andrew, ma questo non significa che non arrivi un nuovo disco. Anzi. La data è già stata annunciata: il 25 agosto e si chiama ‘TFCF‘. Le note di copertina ci dicono che è stato mixato da Gareth Jones e masterizzato da Christian Wright e, come già nel passato, anche in questo disco, Andrew si propone l’esplorazione di una lunga serie di territori ancora non conosciuti, per ampliare il panorama musicale dei Liars.
Parlando dell’album – per lo più composto dopo un lungo soggiorno nella natia Australia – Andrew ha spiegato il senso di questo lavoro: «Improvvisamente, le maree dell’oceano sono diventate la cosa per me più importante, poiché adesso vivo proprio a ridosso dell’oceano e per prendere la mia barta la mattina e fare la spesa nel villaggio devo necessariamente conoscere l’andamento delle maree, oppure potrei finire in pasto ai pesci. Particolari che potrebbero apparire ‘di base’, come questo, sono per me diventati i punti di riferimento più importanti della mia vita. E l’effetto di questo cambiamento è stato molto interessante. L’ultimo disco, ‘Mess’, è nato a Los Angeles e aveva angoli ben definiti e picchi ben chiari. E’ stato un disco organizzato, brillante e programmato. Suonava molto come la vita in una città. Adesso no. Tutto ha iniziato ad avvenire fuori dal tempo. Molti dei suoni su cui ho lavorato, ad esempio, erano dei samples che vivevano solo nel mio compuer, ma che volevo avessero una connessione con quello che stava attorno a me».
Per Andrew, infatti, tutto quello che stava registrando in un contesto al di fuori dello studio aveva senso di esistere. «A volte – ha detto ancora – avevo le mie cuffie agli orecchi, ascoltando il rumore di un cespuglio o un uccellino che voleva volare via e urlava nel microfono. La verità è che, sia a New York sia a Los Angeles, ero comunque abbastanza isolato. Qua non ci sono persone attorno a me, ma mi sento molto più connesso con quello che mi circonda rispetto a quanto accadrebbe in una grande città».
Un album, quindi, abbastanza sui generis, che viene anticipato da ‘Cred Woes’, reperibile in streaming da fine giugno e, ad agosto, attorno alla metà, sarà possibile vedere i Liars live in Sardegna, ma la data è ancora da confermare.
TRACKLIST
- The Grand Delusional
- Cliché Suite
- Staring At Zero
- No Help Pamphlet
- Face To Face With My Face
- Emblems Of Another Story
- No Tree No Branch
- Cred Woes
- Coins In My Caged Fist
- Ripe Ripe Rot
- Crying Fountain
