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“Saudade” il disco d’esordio degli Oremèta, interessante novità nel panorama discografico

Saudade” è il disco d’esordio degli Oremèta, una delle band più interessanti che si sono affacciate in questi mesi sul mercato discografico.

L’album è stato anticipato dal doppio singolo “Quarantena” e “Costa Nova”, con un video mash up dei due brani, mentre”Saudade” – pubblicato dalla Glory Hole Records – è un disco registrato tra le quattro mura di casa all’ultimo piano di un palazzo di Ostia Lido, uno di quelli ai quali il maestrale strappa l’intonaco e dai quali di notte puoi sentire la risacca delle onde.

La pandemia ci ha chiusi dentro o ha chiuso il mondo fuori, dipende dai punti di vista, ed è in questo spazio ristretto che noi ci siamo trovati, abitando nello stesso condominio. Per continuare a sentirci vivi ci siamo stretti gli uni agli altri e ci siamo raccontati i ricordi. E’ per questo che all’interno del disco ci sono gli appunti di viaggio, le vecchie lettere di amici e amori lontani, le lotte sociali di Roma e l’arte di strada” hanno dichiarato gli Oremèta.

Oremèta è un gruppo formato da tre elementi: Dario Cangreo, Chiara Pisa e Giulio Gaigher.
Dario ha trascorso gli ultimi anni come nomade e artista di strada, tra una citta e l’altra, suonando l’armonica blues. I suoi appunti di viaggio si sono trasformati nei testi dell’album Saudade.
Chiara invece trascorre la sua vita sul palcoscenico. Si è formata come attrice, più esattamente come performer. Oggi si divide tra l’essere attrice e insegnante di teatro, assieme a Dario è la voce di Oremèta.
Giulio ha studiato come batterista alla Saint Louis College of Music,ed ha portato avanti nel corso degli anni sia il suo percorso da musicista, live insieme a diverse band, sia il suo percorso da produttore componendo strumentali e musiche originali per il teatro.
Vivendo nello stesso condominio, ad Ostia Lido, i tre si sono trovati durante i primi mesi di lockdown a condividere ogni momento del giorno e della notte ed è stato in questa irreale quotidianità che sono nati i brani del loro primo album. Suonare e comporre è stato un modo per continuare a sentirsi vivi.

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