James Douglas Morrison, il più maledetto e il più sexy degli artisti della contro-cultura hippie, “Our Leather Lamb”, il nostro agnello di cuoio, come lo definì Patti Smith, viene trovato morto in una vasca da bagno a Parigi; la causa della morte è stata indicata come un attacco di cuore.
Il 3 luglio 1971 la morte di Jim Morrison a Parigi segnò l’avvio del semestre più tragico nella storia del rock’n’roll. Meno di due mesi dopo sarebbe toccata a Jimi Hendrix, anche lui per droga, poi in ottobre a Duane Allman, incidente in motocicletta: i due migliori chitarristi d’America falciati in poco più di un mese. C’erano già state la scomparsa di Janis Joplin, nell’ottobre del ‘70, e quella del chitarrista e fondatore dei Rolling Stones, Brian Jones,trovato sul fondo della sua piscina, sempre il 3 luglio ma del 1969.
Nel 25° anniversario della morte di Jim Morrison, circa 15.000 fan si sono riuniti al cimitero di Pere Lachaise a Parigi, in Francia, per rendergli omaggio.
