Descrizione
Uscito nel 1978, dopo un lungo e frustrante periodo che ha visto Bruce impegnato in una battaglia legale con il suo manager Mike Appel, “Darkness on the Edge of Town” è il disco della maturità. Un lungo racconto sui piccoli drammi quotidiani che uccidono i sogni. Un disco sulla disperazione di chi continua a lottare con dignità, anche in mezzo all’uragano. L’abisso trattato dai temi dell’album si intuisce già dalla foto di copertina che mostra Bruce, in un interno di uno squallido appartamento, visibilmente stanco e scavato.
Bruce mette a fuoco e poi lascia sfocare le immagini. La polvere, la notte e il deserto diventano i perfetti strumenti narrativi per raccontare il dramma di un paese che ha smarrito il senso della collettività.
Il grande sogno è diventato un incubo, il buio inghiotte i confini delle cose e avanza minaccioso nelle nostre vite.
“Badlands”, “Something in the Night”, “Darkness on the Edge of Town”, “Racing in the Street” tra le migliori di questo disco senz tempo.
Per mantenere una certa coerenza con le cupe tematiche del disco, Bruce scartò due canzoni dal grande potenziale radiofonico:“Fire” e soprattutto “Because the Night”, che passò generosamente a Patti Smith.
(a cura di Carlo Puddu)
Tracklist
1 Badlands
2 Adam Raised a Cain
3 Something in the Night
4 Candy’s Room
5 Racing in the Street
6 The Promised Land
7 Factory
8 Streets of Fire
9 Prove It All Night
10 Darkness on the Edge of Town
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