Con l’arrivo dell’estate è arrivato anche ‘Carolina‘, il nuovo album degli Spain di Josh Haden, che ha la freschezza di una piacevole serata estiva.
Dopo una pausa di due anni, Josh Haden è tornato ad accarezzarci con la sua calda voce. Ecco che ‘Carolina’ è un invito a sedersi alla tavola da pranzo di Haden e fargli compagnia in un piacevole incontro conviviale.
«Volevo tornare alla mia formazione – ha spiegato Haden -, alla mia ‘casa’ musicale del country a cui apparteneva anche mio padre che è mancato due anni fa. Questo è il primo album che ho realizzato da quando mio padre è morto».
Charlie Haden è stato uno dei più importanti contrabbassisti del Ventesimo secolo e ha contribuito a definire lo stile del free jazz, come oggi noi lo conosciamo. Il padre di Josh è stato parte attiva in tutte le pubblicazioni del figlio, sia come figlio, sia come mentore.
Spain – la band che maggiormente ha influenzato lo slowcore con la sua interpretazione della lentezza – riesce a sorprenderci ancora una volta: ‘Carolina‘, infatti, è stato registrato con una serie di musicisti selezionati molto accuratamente: abbiamo infatti Kenny Lion che ha suonato con Bruce Springsteen, Lemonheads, Sting e NoFX: lui, oltre alla chitarra elettrica ed acustica, suona anche le tastiere e il piano, ma anche il banjo, definendo, in questo modo, un suono decisamente alternative country.
«Nei miei lavori passati – ha detto il Haden – mi pareva di scrivere e di suonare troppi suoni appartenenti a generi diversi, mentre ‘Carolina‘ è molto concentrato su un genere. In altre parole, c’è una differenza rispetto agli album del passato degli Spain».
E, infatti, siamo di fronte a un lavoro sicuramente più eterogeneo, dove la musica country fa la parte del leone, aiutando in questo modo a definire quella che sarà la musica americana del futuro.
TRACKLIST
- Tennessee
- The Depression
- Apologies
- Lorelei
- One Last Look
- In My Hour
- Battle of Saratoga
- Starry Night
- For You
- Station 2