Una raccolta organica di tutti i testi di Bob Dylan non poteva che iniziare con gli esordi del menestrello di Duluth. E, infatti, il primo volume raccoglie i testi scritti nel periodo che va dal 1961 al 1968.
Bob Dylan incarna da più mezzo secolo lo spirito dell’America – e per suo tramite lo spirito del mondo. I suoi testi, fusi alle musiche cui hanno dato anima e senso, hanno generato canzoni che sono diventate le fondamenta di un sogno collettivo. I tre volumi di Lyrics (il terzo e ultimo uscirà nell’aprile del 2017) raccolgono tutta la produzione poetica di questa voce inimitabile e inconfondibile, organizzandola cronologicamente e arricchendola di una traduzione e un apparato di note, entrambi a cura di Alessandro Carrera, che non hanno eguali per finezza e capillarità nel panorama mondiale.
“È un grande artista, è un poeta, ed è stato capace di raccontare e interpretare la sua epoca come pochi altri autori”, ha detto di lui Don De Lillo, mentre Bruce Springsteen ha affermato: “Bob Dylan ci ha liberato la mente così come Elvis Presley ci aveva liberato il corpo” e Allen Ginsberg ha commentato: “Quando ascoltai A Hard Rain’s A-Gonna Fall mi misi a piangere. Sembrava proprio che il testimone venisse passato dai poeti beat alla nuova generazione..
E’ già disponibile anche il secondo volume, mentre il terzo sarà pubblicato a primavera 2017.