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L’elettronica e il jazz sperimentale di Badawi nel nuovo album ‘The Book of Jinn’

‘The Book of Jinn’ è il nuovo album del celebre produttore e musicista Badawi, uscito pochi giorni fa e, per scelta dell’artista, è uscito solo in vinile.
Badawi, ovvero Raz Mesinai, è un produttore, musicista e compositore di New York City attivo da oltre trenta anni.

La sua carriera è iniziata nel tardi ’80 con i monicker Badawi, Ghost Producer, Psy Co. e con il nome di battesimo Raz Mesinai, divenendo in seguito uno dei fondatori dell’agenzia artistica Underground Producers Alliance.

‘The Book of Jinn’ è stato realizzato con una band di storici collaboratori e giovani musicisti composta da Juma Sultan alle percussioni, Chandenie alla voce e Shahzad Ismaily al basso), e la partecipazione di Adam Culbert e Jonah Sollins dei Goodnight 1500 ai synth e alle percussioni.
L’album è stato composto, arrangiato e prodotto da Raz Mesinai stesso come Badawi.

Raz Mesinai è noto nei circuiti della scena jazz sperimentale, elettronica, hip hop e in quello del sound design con diversi monicker e un numero impressionante di album.

Già alla fine degli anni ’80 con i moniker di Psy Co. e Ruff Riddim Productions vendeva le tape delle sue produzioni per le strade New York, arrivando a produrre almeno un album a settimana. Uno dei venti monicker che usava ai tempi era Badawi e con questo ha pubblicato per ROIR il seminale album di dub sperimentale ‘Bedouin Sound Clash’ e in seguito ‘The Heretic of Ether’ per la Asphodel.

Il sound di Raz si è formato negli anni ’70 e ’80 tra la Gerusalemme occupata e New York City, influenzato dal ritmiche sufi, sperimentazione soniche, percussioni, pianoforte classico e sound design, e arrivando a collaborare con i musicisti Maryanne Amacher e John Zorn, il compositore Hans Zimmer e rapper come Danny Brown, Skepta e Double D. Come sound designer ha collaborato alle colonne sonore dei film ‘A Late Quartet’ (di Yaron Zilberman, ost di Angelo Badalamenti), ‘The Fountain’, ‘Black Swan’ e ‘The Wrestler’ (di Darren Aronofsky, ost di Clint Mansel) e ‘Black Hawk Down’ (di Ridley Scott, ost di Hans Zimmer).

TRACKLIST

01. Samūm
02. Jinn A’shiq
03. Desert Eagle
04. Sky Watchers
05. Ruqyah Gaza
06. Zakat
07. The Bride
08. Jinn Al Kaboos
09. Al-Aḥmar
10. The Gazelles
11. Utukku

INFO:
razmesinai.blogspot.com/
www.instagram.com/originalghostproducer/?hl=it
linktr.ee/originalghostproducer
upa.nyc/bios/raz-mesinai/

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