Scott Kannberg ex Pavement torna col moniker Spiral Stairs. ‘Doris and the Daggers‘ è il nuovo disco e vede la collaborazione di Matt Berninger (National), Kevin Drew e Justin Peroff (Broken Social Scene), Kelley Stoltz e Adam Wade.
Questo disco arriva dopo una lunga pausa di Kannberg dal suo predecessore, datato 2009 – ‘The Real Feel’, il titolo – a cui ha fatto anche seguito la reunion dei Pavement (2010).
Dopo questi eventi, Kannberg si è trasferito in Australia, si è sposato e ha avuto un figlio, per poi tornare a Los Angeles. Una volta stabilitosi in America, ha iniziato nuovamente a comporre musica per questo progetto collaterale. Ne è nato un disco – che vanta peraltro importanti collaborazioni – che rappresenta perfettamente lo spirito della musica da college degli Anni Ottanta, pur concedendosi delle ampie pause da questa onda musicale, per guardare a cose più contemporanee.
Sebbene le chitarre siano il centro della musica di questo disco, non ne rappresentano un sentiero troppo stretto: abbiamo infatti pezzi come ‘Dance (Cry Wolf)’ che rappresentano senza dubbio un tributo alla lezione di David Bowie, ma lanciano uno sguardo anche a Echo and the Bunnymen.
Ad ogni modo, il cuore dell’album è rappresentato dai riff di chitarra, che hanno un loro fascino retrò, ma comunque piacevole.
Kannberg appare a suo agio in questa veste, felice di riconnettersi con le sue origini.
TRACKLIST
- Dance (Cry Wolf)
- Emoshuns
- Dundee Man
- AWM
- No Comparison
- The Unconditional
- Trams (Stole My Love)
- Exiled Tonight
- Angel Eyes
- Doris and the Daggers