‘Damage and Joy‘ è il settimo album in studio della band scozzese The Jesus and Mary Chain che va a rompere un silenzio che dura da ben 19 anni.
I fratelli Reid tornano quindi sulla scena e la produzione del nuovo album è stata affidata a Youth.
Chi ha amato i Jesus and Mary Chain, qua troverà tutti i suoni, le atmosfere che hanno reso celebre la band scozzese. Chi invece si aspetta delle novità resterà alquanto deluso. Il tempo sembra essersi cristallizzato per la formazione: un male? Non necessariamente.
In realtà, questo suono particolare lo hanno inventato loro ed è stato copiato da moltissimi in questi anni, ma con questo disco, i fratelli Reid hanno dimostrato di essere i soli a conoscenza dell’«ingrediente segreto» di questo suono e che solo loro sono in grado di poterlo fare e rifare in maniera così elegante.
Che il tempo non è passato invano lo scopriamo solo dalla maturità del suono: più raffinato rispetto a quello degli album di oramai quasi vent’anni fa, dimostra come i ‘nostri’ siano in qualche misura cresciuti e che questa ‘crescita’ abbia anche uno spessore musicale.
Come dicevamo, chi ha amato i Jesus and Mary Chain qua non potrà non ritrovare gli echi di quei dischi che hanno fatto scuola e questo ‘Damage and Joy’ rappresenta un ritorno alla grande sulla scena musicale per questa band.
TRACKLIST
- Amputation
- War on Peace
- All Things Pass
- Always Sad
- Songs for a Secret
- The Two of Us
- Los Feliz (Blues and Greens)
- Mood Rider
- Presidici (Et Chapaquiditch)
- Get on Home
- Facing Up to the Facts
- Simian Split
- Black and Blues
- Can’t Stop the Rock