Per quasi un decennio, Agnes Obel è stata una delle artiste più indipendenti e originali nella musica contemporanea. Il suo primo album Philharmonics (2010) ha ottenuto 5 Dischi di Platino in Danimarca, 1 Disco di Platino in Francia e in Belgio, 1 Disco d’Oro nel Paesi Bassi.
Ora è tornata con un nuovo album, Myopia, in uscita per Deutsche Grammophon e preceduto dal singolo Island of Doom
Seguendo lo stesso metodo utilizzato per i suoi album precedenti che ha realizzato in totale autonomia nel suo studio a Berlino, Obel si è sottoposta ad un isolamento creativo per evitare qualsiasi influenza esterna che potesse condizionare il processo di scrittura, la registrazione e il missaggio.
Quello che rende avvincente nella musica di Agnes Obel è il suo lavoro su nuove tecniche di elaborazione della registrazione, deformando e abbassando voci, archi, piano, celesta e piano-luthéal, e trovando il modo di fondere questi elementi per farli diventare uno solo. Si percepisce così una sensazione unica e confortevole all’interno del suono stesso ricercato durante l’incisone.
Agnes Obel sarà in Europa in tour nel corso del 2020 e si unirà ai Dead Can Dance come ospite speciale in tutto il Nord America ad aprile e maggio. In Italia è attesa in estate.
