Pubblicato il Lascia un commento

‘Road to Joy’ di Peter Gabriel ricorda da vicino ‘Kiss That Frog’: musica ‘leggera’ per temi pesanti

Per il sesto brano proposto da Peter Gabriel, sempre con la luna piena, a comporre la tracklist di ‘i/o‘, torna il Soweto Gospel Choir: nasce così ‘Road to Joy‘, brano che si connette direttamente al progetto su come la musica influenzi il cervello, che vede Gabriel – assieme alla figlia Anna Marie – impegnato da tempo.

Un brano che musicalmente è perfino imbarazzante tanto che è simile a ‘Kiss That Frog‘, canzone che certamente è difficile annoverare tra i migliori della sua produzione, sebbene a suo modo sia ‘simpatico’.

Nonostante un groove piuttosto spostato sul funk e decisamente leggero, i temi che vengono trattati nella canzone sono tutt’altro che lievi.
«Sto lavorando – spiega Gabriel – a un progetto in parte incentrato sul cervello e su come percepiamo le cose. Questo brano si collega a tale progetto e si occupa di esperienze pre-morte e situazioni di sindrome di blocco, quelle in cui le persone non sono in grado di comunicare o muoversi».
Gabriel definisce questa condizione ‘incredibilmente frustrante’ e dice che il testo, così come accade nei film o nei libri, è sul ritorno ai propri sensi, alla vita e al mondo, dando così un risvolto positivo all’intero testo.

D’altronde l’esperienza sensoriale ha sempre affascinato Gabriel, che già a fine anni ’70 sperimentava l’immersione nella vasca di deprivazione sensoriale, mentre di qualcosa del genere parlava perfino nel suo ultimo lavoro con i Genesis, ‘The Lamb Lies Down On Broadway’.

Per quanto concerne la cover, per questa canzone è stata scelta ‘Middle Finger in Pink’, di Ai Weiwei. «Sono un grande fan di Weiwei – spiega Gabriel – sia come artista, sia come designer, sia come attivista dei diritti umani. Il suo lavoro è eccezionale, spesso dalle connotazioni politiche. Il dito medio è un po’ il suo segno distintivo che, come il padre prima di lui, è stato al vertice del potere, pertanto è un simbolo importante per questo artista e, nel contesto della storia a cui sto lavorando, la morte è il potere dominante e, quindi, il dito medio alzato, considerando che l’eroe sta tornando verso la vita, è un gesto contro la morte».

Non si sa molto su questa storia e il timore che faccia la fine di Mozo – di cui si perdono le tracce con US – esiste. Però, va detto che, dai pochi accenni fatti, è impossibile non trovare analogie con un altro ‘eroe’ nato dalla fantasia di Gabriel, Rael, protagonista di ‘The Lamb Lies Down on Broadway’, anche lui alle prese con un viaggio andata e ritorno nell’altro mondo. Per ora non resta che attendere gli sviluppi di questa storia.

LYRICS

Waking up, waking up, waking up…
Waking up the road to joy

So as swollen skies
Look for anchors, look for tides
Sharp sounds swim around
Soaking into the brittle ground

Been so many days, been held inside this body
Been so many days and there’s nothing to do
Been so many days, and you’re throbbing at the darkness
Been so many days, I’ve been waiting for you

Back in the world
Waking up the road to joy

Love comes through the walls
Wants the earth wherever it falls
Life’s form won’t calm you down
Going in for another round

This is how it goes, I’ve been listening to the voices
This is how it goes, you were sure I was gone
This is how it goes in a state of meditation
This is how it goes, I’ve been waiting for you

Back in the world
Waking up the road to joy
Back in the world
Walking down the road to joy

The engine stops and silence pours
Fills the holes and cracks, don’t fuse
Young and old, girl and boy
Dance along the road to joy
Picture sharpens in your head
Opens up when it’s been read
All the things you strain to see
Come on, darling, come to me

Show your eyes, show your teeth
That’s the way to build belief
Touch my hair, touch my knee
You can wake up every part of me

Get the blood to flow in every nook and cranny
Get the blood to flow from my head to my toes
Get the blood to flow, flowing all around me
Get the blood to flow with the life in my soul

Back in the world
Walking down the road to joy

Just when you think it can’t get worse
The mind reveals the universe
Opens up a distant star
It gives you straight just who you are
I’m more a dog, you’re more a cat
Then we’re getting bored of that
Alive again, upon a snake
Then we jump into the lake

LEGGI ANCHE
‘Panopticom’ è il primo brano di ‘i/o’ svelato da Peter Gabriel
E’ la giustizia il tema del secondo brano di ‘i/o’ di Peter Gabriel

Il terzo brano di ‘i/o’ di Peter Gabriel, ‘Playing For Time’ si dipana sul filo dei ricordi
Con la quarta luna piena arriva la title-track del nuovo album di Peter Gabriel ‘i/o
La parabola buddista dei 4 tipi di cavalli tema di ‘Four Kinds of Horses’, quinta canzone di ‘i/o’ di Peter Gabriel

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *